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venerdì 23 marzo 2012

QUEL SAPORE DI MARE E SILENZI


Poesia ispirata alla foto di Roberto Nencini
  

Ho l’inafferrabile sapore del mare
tra labbra salate
e risvolti di ciglia
a trattenere immagini e silenzi.
Le mie mani di vento
raccolgono tramonti ed albe,
colori inventati per noi dal cielo,
spettatori dell’abbraccio della natura.
Lo sciabordio dell’acqua mi è musica nel cuore
mentre sediamo su sponde di vita
a sfogliare pagine di emozioni.
Ed ho ancora l’inafferrabile sapore del mare
tra labbra salate
e risvolti di ciglia…

5 commenti:

  1. Ogni volta che vedo il mare, e l'ispirazione poetica da esso tratta, non posso far a meno di pensare a quel piccolo grande uomo di Lucio Dalla, che amava il mare come una seconda pelle. Labbra salate che si confondono con sciabordii musicali del cuore. Compagna di compleanno; dipingi con la prosa pensieri che altrimenti sarebbero barche senza vela.
    Un sorriso per una felice serata.
    ^_____^

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  2. Foto meravigliosa e splendidi i versi che hai scritto per accompagnarla. Bravi!!!

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  3. una foto che unisce incanto alla pregevole esposizione della tua arte senza età.

    Complimenti di cuore cara Stefy! (:-))

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  4. Che bella l'immagine che descrivi: seduti su sponde di vita a richiamare lo sfondo del mare che è protagonista della poesia.
    :) Sei brava.
    Giulia
    Il mare in un cassetto

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  5. non ho parole per descrivere la felicità nel leggere i versi dedicati a una mia foto, grazie di cuore

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